L’Artista

Marco Toso Borella è un artista veneziano a 360°: pittore, scrittore, musicista e ricercatore storico.
È nato e vive tuttora a Murano.
È pittore su vetro di Murano di professione nella continuità di antiche tradizioni familiari (più di 6 generazioni).
È compositore, arrangiatore, cantante, direttore del coro più numeroso d’Italia (e d’Europa) con più di 300 elementi.
È’ scrittore di saggi storici e romanzi.

PITTORE. 

Le sue opere sono conservate in collezioni private di tutto il mondo. È l’ultimo interprete vivente di una tecnica artistica antica (il graffito su oro), per la quale è citato nella pubblicazione Artists Techniques and Materials pubblicata nel 2006 da The J. Paul Getty Museum di Los Angeles.

Dal novembre 2016 è installata nella Basilica dei Santi Maria e Donato di Murano, la sua Via Crucis di Vetro, un’opera unica al mondo composta da 15 icone di vetro decorate a graffito su foglia d’oro e smalti raffiguranti le 14 stazioni tradizionali della Via Crucis più una quindicesima raffigurante la Resurrezione. Le immagini della Via Crucis di vetro sono state scelte dal Patriarca di Venezia Francesco Moraglia per illustrare la sua pubblicazione “Via Crucis. La sapienza della croce” (ed. Marcianum Press, 2019).

Per la Vetreria Artistica Mazzega, su commissione di un privato giapponese, sta realizzando un’opera maestosa, il Kansai Project, composta da 20 piastre di vetro di Murano, della misura di 75 cm. x 50 cm., decorate secondo l’antica tecnica del graffito su foglia d’oro, e che riproducono fedelmente un’antica opera giapponese del X secolo ispirata alla “Storia del tagliatore di bamboo”, considerata la più antica fiaba giapponese.

SCRITTORE.

Nella veste di scrittore e ricercatore storico ha pubblicato saggi storici, racconti e romanzi accompagnandoli con la parte grafica appositamente realizzata.

Tra le sue creazioni più apprezzate compaiono due opere narrative: la raccolta di racconti ispirati al mondo degli scacchi “Padroni e Pedine (scacchi a chi?)” Ed. Supernova 2005, da cui è stato tratto uno spettacolo teatrale nel quale l’autore interpreta i vari racconti che compongono l’opera, e il fortunatissimo romanzo ucronico “Venezia impossibile 1989: il Serenissimo Principe fa sapere che…”, Ed. Supernova 2003, giunto alla terza ristampa, tradotto in lingua inglese e trasposto anche in versione cinematografica nell’omonimo film “Venezia Impossibile” presentato nell’ambito della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nel 2013.

Nel 2020 ha pubblicato “#FASEZERO. Tutta la Verità su Venezia in nove capitoli” (ed Supernova), un provocatorio e disincantato pamphlet politico sulla Venezia post-covid.

 

MUSICISTA.

Ha cantato con numerose formazioni polifoniche e attualmente dirige le due formazioni corali più celebri del territorio veneziano: i “Vocal Skyline” e la “Big Vocal Orchestra, quest’ultima la più grande orchestra vocale d’Europa con oltre 300 elementi, per le quali cura non solo la direzione ma anche gli arrangiamenti vocali e le coreografie.

Entrambe le formazioni si sono esibite nei teatri e nelle chiese più prestigiose del Veneto, proponendo spettacoli di voci, musica, luci e movimenti che registrano puntualmente il tutto esaurito. Tra tutti degno di nota è il concerto-spettacolo con oltre 5000 persone di pubblico in cui le 300 voci della Big Vocal Orchestra si sono esibite in Piazza San Marco, affacciate dalla Loggia e dal porticato di Palazzo Ducale (28 dicembre 2019). In quell’occasione è stato eseguito il brano musicale “Mermaids” ispirato al suono delle sirene che nella città di Venezia annunciano l’arrivo imminente dell’ “acqua alta”, in omaggio alla città di Venezia colpita dalla marea eccezionale del 12 novembre.

Durante il lockdown della primavera 2020 ha realizzato con i Vocal Skyline una interpretazione del brano “Do you hear the people sing” tratto dal musical “Les Miserables”, assemblando le voci dei coristi che cantavano ciascuno dalla propria abitazione e offrendo un omaggio alla città di Venezia.