IL RAZZISMO DELL’UGUAGLIANZA
Sta arrivando anche quest’anno il N… la festa del 25 dicembre per tutti, anche per quei soggetti/bambini “italiani” (si può dire ancora così?) completamente inclusivisti – volenti o inconsciamente nolenti – delle patrie scuole dell’infanzia e primarie statali. Soggetti/bambini “italiani” (si può dire ancora così?), dal sapore vagamente fruttato, misto a un delicato tannino, ma …
AUGURI PROPORZIONATI
L’anno che 365 giorni fa era al posto di quello che sta arrivando sta per finire, etutti si sforzano di tirare fuori il lato positivo del momento, del frammento di vita che sta per lasciarci. Cercherò di farlo anch’io, ma per quanti sforzi faccia, il lato che io vedo e vivo è l’ipotenusa di un …
Il razzismo delle parole
Tra il tanto schifo, reale e narrato, che trasuda dai nostri mezzi di comunicazione di massa (a)critica ultimamente, dai nostri salottini Frau televisivi, sta emergendo una tematica che ritengo esclusivamente italiana. Mi chiederete: la questione se dare o meno le armi agli ucraini per potersi difendere? No, non si tratta di questo, perché c’è il …
#Fuorifase cap.3 “Negazionista sarà lei…”
La (nuova, sana e robusta) Costituzione fisica Italiana Nota redatta dal redattore a mo’ di Prologo: IO CREDO CHE IL COVID SIA UNA PANDEMIA GRAVISSIMA, CHE SIA LA PESTE DEL NUOVO MILLENNIO, SENZA SE E SENZA MA E CHE CHI NEGA QUESTA AFFERMAZIONE SIA UN INCOSCIENTE RESPONSABILE E IRRESPONSABILE DEL MALE CHE COMPIE A SÉ E …
Come salvare (davvero) il Vetro di Murano
La creazione di un qualunque tavolo presuppone ci sia la possibilità di mangiare qualcosa, e, nei tempi migliori, di farsi un’ “abbuffata”. E per evitare che alla rimpatriata conviviale vengano coinvolti sempre e soltanto i soliti amici e non coloro che dovrebbero essere invece gli invitati principali del banchetto, mi permetto di intervenire preventivamente nel …
#FUORIFASE Cap. 2 Il vetro di Murano (Nel resto del mondo, invece…)
A Murano, per andare a fare la spesa, bisogna prendere un carrettino e spesso attraversare uno, due o tre ponti. All’andata e al ritorno. Per andare a Venezia si deve pagare un costoso abbonamento. Quando piove, poi, ci si bagnano le scarpe, i vestiti, ciò che hai acquistato e la mano che tiene l’ombrello, mentre …